CIVITANOVA MARCHE SOGNA A CINQUE CERCHI

CIVITANOVA MARCHE SOGNA A CINQUE CERCHI

Civitanova Marche, 4 agosto 2023. Come in ogni anno preolimpico, al Club Vela Portocivitanova (CVP) si torna a sognare a cinque cerchi. Merito, questa volta, degli atleti del Formula Kite e dell’ILCA 7 (già Laser Standard), impegnati in una stagione estiva all’insegna delle qualificazioni olimpiche.

“In questo senso, un grazie e un abbraccio particolare, a nome non solo mio ma di tutto il nostro Direttivo, dei soci ed atleti va al nostro associato più giovane, Riccardo Pianosi che, nel mondiale World Sailing in Olanda, ha recentemente regalato all’Italia il pass olimpico per Parigi 2024”, dichiara soddisfatta Cristiana Mazzaferro, Presidente CVP.

Nelle acque di Den Haag (L’Aia) il marchigiano della Marina Militare, cresciuto nel vivaio del CVP, ha concluso al terzo posto le regate in Gold Fleet, cedendo due posizioni durante le Medal Series finali. Leader della classifica il singaporiano Max Maeder che si conferma sempre di più, per il nostro kiter, l’atleta da battere. Da segnalare il tentativo di rimonta di Lorenzo Boschetti, da 21° a 12°, a soli 3 punti dalle Medal Series, 36° Mario Calbucci.

“Abbiamo scommesso sul progetto olimpico della nuova classe kite come pionieri in Italia e la qualificazione della classe da parte di un atleta, emerso dal nostro vivaio, conferma la nostra strategia ma soprattutto ripaga i tanti sacrifici e tutti gli investimenti della società – continua Mazzaferro – A Riccardo rivolgo il nostro più grande in bocca al lupo per il prosieguo della strada verso Parigi 2024, ora lo attende la rincorsa alla qualifica personale, che è un altro passaggio molto duro di questo cammino”.

Dal Formula Kite all’ILCA7, dove una settimana fa, il civitanovese Pietro Giacomoni, in maglia azzurra già da un paio di anni, ha chiuso al secondo posto il Campionato Europeo U21 con una condotta di gara solida e attenta. Un campionato giovanile dei record per l’Italia: nel fiordo di Staff (Stavanger, Norvegia) gli azzurri hanno conquistato tutti i posti sul podio (U21) maschili e femminili e un bronzo U19. Non è mai accaduto che una nazione avesse un successo di queste proporzioni. Così il tecnico azzurro Francesco Marrai: “Siamo entrati nella storia con due podi completamente conquistati. Il risultato eclatante è stato costruito giorno dopo giorno studiando il campo di regata di davvero difficile interpretazione. Per quanto riguarda gli ILCA 7 hanno poi dato la stoccata finale l’ultimo giorno che ha coronato un Europeo splendido. Questo è un percorso cominciato da tempo e che ci permette di capire che quanto fatto è davvero nella strada giusta, tra qualche mese ci aspettano i mondiali, un altro importante passaggio di maturazione per questi ragazzi”.

Una nota per Domenico Lamante, penalizzato da una BFD (squalifica per bandiera nera, ndr) di troppo che gli è costata il podio U19: chiude 25°overall, 5° tra gli U19. Inoltre Filippo Vignola ha regatato in Silver Fleet chiudendo la serie con un 2° posto, suo miglior risultato parziale. Invece è apparsa poco a suo agio nelle acque scandinave Alina Iuorio che non è riuscita a risalire oltre la 64esima posizione.